Soffrire di mal di denti è sempre un enorme disagio, senza contare il terrore che molti hanno del dentista. Una delle patologie più diffuse in ambito odontoiatrico è la cosiddetta cisti dentale, che può provocare un dolore più o meno intenso, a seconda delle sue dimensioni.
Quando si parla di cisti dentale si fa riferimento ad una cavità, al cui interno si forma del siero, muco o una sostanza dalla consistenza gassosa.
Le cisti dentali, se non controllate, possono portare a complicazioni più gravi, accompagnate da intenso dolore e disagio.
Se si evolve una situazione di cisti avanzata, i risultati potrebbero danneggiare in modo permanente i denti sani.
È importante sottolineare che le cisti dentali non si presentano immediatamente, possono crescere lentamente per mesi o addirittura anni senza presentare sintomi.
Per questo motivo, è sempre consigliato effettuare delle visite di controllo periodiche presso il proprio dentista di fiducia.
Approfondiamo insieme questo argomento, cercando di capire cosa sono, come si formano e che tipo di trattamento è richiesto.
Indice dei contenuti
Cos’è una cisti dentale
Una cisti dentale è, come accennato nell’introduzione, una sacca chiusa, al cui interno può esserci aria oppure un materiale morbido o fluido.
Le cisti si sviluppano generalmente nei tessuti orali molli della bocca, faccia o mascella, e intorno o accanto a un dente all’interno dell’osso mascellare.
Nella maggior parte dei casi, quando iniziano a formarsi per la prima volta, sono privi di infezione.
Di solito crescono lentamente e potrebbero essere la causa principale di irritazione, dolore alla mascella o qualcosa di più grave.
Se una cisti si evolve presentando complicazioni serie, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico importante per rimuovere parte della mascella.
Cisti dentale: radicolare, follicolare e gengivale
Le cisti dentali si dividono in tre tipologie, a seconda della loro conformazione:
- cisti radicolare: si forma in seguito a patologie infettive del cavo orale e in particolare dei tessuti interni del dente. Si tratta della tipologia di cisti dentale più diffusa e va trattata con terapia endodontica o, nei casi più estremi, attraverso l’estrazione chirurgica;
- cisti follicolare: di origine genetica, si presenta in rari casi a seguito di un’errata formazione di un dente. In questo caso, si procede chirurgicamente all’asportazione;
- cisti parodontale: come suggerisce la parola, si presenta in caso di parodontite avanzata. Per curarla, è necessario prima trattare la parodontite.
Il dentista sarà in grado di riconoscere la tipologia di cisti dentale effettuando esami e visite approfondite.
Perché si forma una cisti dentale
Di solito le cisti iniziano a formarsi sulla punta delle radici di un dente morto o morente.
Le principali cause alla base della formazione di una cisti dentale sono le seguenti:
- a causa del modo improprio in cui un dente è cresciuto e si è posizionato in bocca;
- a causa del modo anomalo in cui un dente si è sviluppato;
- a causa di una sindrome genetica (come la sindrome di Gorlin). In questo caso ci saranno altri sintomi coinvolti;
- le cisti possono formarsi intorno alle corone e alle radici dei denti sepolti, ad esempio i denti del giudizio;
- poiché i denti colpiti da una cisti sono morti, a causa di trauma o di un’infezione, la radice dei denti non è stata trattata o è stata trattata in modo errato.
Le cisti dentali possono formarsi in relazione a uno qualsiasi dei denti e di solito si verificano solo una alla volta. Tuttavia, alcune persone sono più sensibili di altre.
Come prevenire la formazione di una cisti dentale
Per evitare la formazione di cisti dentali è necessario mantenere un elevato livello di igiene e di benessere orale, effettuando visite regolari dal proprio dentista per esami o pulizie approfondite.
Va sottolineato, infatti, che i denti che rimangono sani raramente corrono il rischio della formazione di una cisti, quindi è importantissimo effettuare una prevenzione e una cura quotidiana impeccabile.
Quali sono i sintomi di una cisti dentale
In generale, se si è in presenza di una cisti dentale infetta, sarà probabilmente infiammata, gonfia e dolorosa.
Se la cisti si trova nella mucosa della bocca, può attirare la tua attenzione perché si presenta sotto forma di lesione o vescica.
Se hai una cisti non infetta, spesso non si presenteranno sintomi evidenti. In questi casi, di solito sarà rilevabile solo tramite una scansione diagnostica o una radiografia.
Come curare una cisti dentale
Se hai una cisti dentale è importante effettuare un esame orale e una radiografia, in modo da determinare le condizioni nelle quali ti trovi e stabilire un trattamento adeguato.
Questo trattamento può comprendere una terapia endodontica (comunemente chiama “devitalizzazione”) o del canale radicolare.
Se la tua cisti esiste da un po’ di tempo e il tuo sistema immunitario è in qualche modo compromesso, può infiammarsi, causare pulsazioni ed essere doloroso al tatto.
In questo caso, le uniche opzioni sono la chirurgia di estrazione o la terapia canalare.
Sarà il tuo dentista a valutare il da farsi in modo preciso.