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In che cosa consiste la tecarterapia

da | Feb 14, 2023 | Fisioterapia, Sanità Integrativa | 0 commenti

Nell’ambito dei trattamenti fisioterapici riabilitativi va menzionata anche la tecarterapia, una procedura basata sull’utilizzo del calore, e più precisamente sugli effetti benefici del calore, per il trattamento delle patologie del sistema osteo-articolare

Si tratta di una tecnica relativamente nuova, ma in rapida crescita, con una vasta gamma di applicazioni cliniche, come il trattamento di lesioni muscolari, dolori articolari, spasmi muscolari, infiammazioni, rigidità muscolare e disturbi circolatori

La Tecarterapia è una procedura sicura, non invasiva ed efficace, che può essere utilizzata da sola o in combinazione con altri trattamenti. Gli effetti collaterali sono minimi e la durata del trattamento può variare in base alle condizioni del paziente.

Approfondiamo insieme e cerchiamo di capire in cosa consiste la tecarterapia, come funziona e quali sono le applicazioni cliniche.

Cos’è la tecarterapia

La tecarterapia è una procedura non invasiva, sicura ed efficace, che si avvale di un macchinario in grado di stimolare il calore all’interno del corpo per favorire la riduzione dei processi infiammatori. 

La parola TECAR è in realtà un acronimo di Trasferimento Energetico Capacitivo-Resistivo.

Creata negli 1980 da una azienda italiana chiamata Unibell, la tecarterapia è stata pensata inizialmente per la riabilitazione sportiva, ma con il tempo si è diffusa sempre di più, trovando largo impiego nelle lesioni che interessano il gomito, la spalla, la schiena, il ginocchio, ma anche nelle patologie croniche come l’artrosi e la cervicale.

Come funziona la Tecarterapia

Come accennato, la tecarterapia si basa sulla stimolazione del calore corporeo, il cosiddetto calore endogeno

Cosa vuol dire? Il calore è da sempre utilizzato per il trattamento di numerose condizioni patologiche; è noto, infatti, che è in grado di rilassare i tessuti, favorire la circolazione sanguigna, ridurre le contrazioni – pensiamo ad esempio alla laserterapia, all’infrarosso o agli ultrasuoni.

Queste procedure, però, utilizzando una fonte di calore esterna al corpo (calore esogeno), non riescono a penetrare in profondità se non aumentando in modo molto consistente la potenza. 

Grazie alla tecnologia TECAR, invece, si sfrutta il calore endogeno, ovvero quello prodotto all’interno del corpo, a scopo analgesico e antidolorifico. 

Abbiamo spiegato che il termine TECAR è la sigla di Trasferimento Energetico Capacitivo-Resistivo. Si tratta, in effetti, di due tipologie di trattamento differenti: 

  • tecarterapia capacitiva, indicata per il trattamento dei tessuti molli, quindi muscoli, vasi sanguigni, pelle, e prevede l’impiego di una quantità di energia rilasciata più bassa;
  • tecarterapia resistiva, indicata per le ossa, i tendini, la cartilagine e le articolazioni. 

A seconda della localizzazione del dolore e dell’infiammazione è possibile sottoporsi ad una o all’altra tipologia di terapia.

A cosa serve la Tecarterapia

La tecarterapia è un trattamento dalle molteplici applicazioni cliniche, con un focus particolare nell’ambito delle patologie osteo-articolari e, più di recente, della medicina estetica (es. trattamento della cellulite). 

Le principali condizioni che possono essere trattare questa terapia sono le seguenti:

  • lesione muscolare;
  • capsulite;
  • dolore al collo;
  • sindrome del tunnel carpale;
  • trauma osseo;
  • distorsioni;
  • lesioni tendinee e borsiti;
  • lombalgia e sciatica;
  • miosite e infiammazione del tessuto muscolare;
  • artrosi;
  • dolore all’anca;
  • periarterite;
  • cisti di Baker;
  • fascite plantare;
  • rizoartrosi;
  • tendinite rotulea;
  • metatarsalgie;
  • sciatica lombare.

In molti casi la tecarterapia può essere abbinata ad altri trattamenti e procedure fisioterapiche. Saranno il medico e il fisioterapista a valutare il da farsi.

ATTENZIONE:
Le informazioni qui riportate hanno carattere divulgativo e orientativo, non sostituiscono la consulenza medica. Eventuali decisioni che dovessero essere prese dai lettori, sulla base dei dati e delle informazioni qui riportati sono assunte in piena autonomia decisionale e a loro rischio.

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