Omocisteina alta: cause, sintomi, complicanze

da | Lug 20, 2023 | Esami del sangue, Sanità Integrativa | 0 commenti

Nei pazienti sani, i livelli di omocisteina nel sangue sono mantenuti sotto controllo grazie a una serie di processi enzimatici che ne favoriscono il metabolismo. Tuttavia, quando questi meccanismi non funzionano correttamente o sono influenzati da vari fattori, i livelli possono aumentare, dando vita a una condizione nota come omocisteina alta o iperomocisteinemia.  

Questa condizione è associata a una serie di problemi di salute, tra cui malattie cardiovascolari, malattie neurodegenerative, complicanze nella gravidanza e altre condizioni mediche, ed è spesso considerata una minaccia silenziosa, poiché i suoi sintomi non sono facilmente riconoscibili e possono passare inosservati per lungo tempo.

Detto questo, come vedremo più nel dettaglio nel corso di questo articolo, l’omocisteina alta può essere gestita efficacemente con l’adozione di cambiamenti nello stile di vita e, raramente, con l’uso di farmaci e integratori specifici. Pertanto, nella maggior parte dei casi non rappresenta una minaccia dalla quale non ci si può difendere.

Approfondiamo insieme, e cerchiamo di capire quali sono cause, sintomi, complicanze e rimedi della omocisteina alta

Cos’è l’omocisteina?

L’omocisteina è un aminoacido solforato che si forma come prodotto intermedio nel metabolismo di un altro aminoacido, la metionina, presente nelle proteine alimentari

Per semplificare, è una sostanza presente in piccole quantità nel nostro organismo, che deriva dall’alimentazione, e principalmente da cibi provenienti da fonti animali (carne, latte, formaggi, uova).

Normalmente, l’omocisteina viene rapidamente convertita in altri composti, come la metionina o la cisteina, grazie all’azione di alcune vitamine, come la vitamina B12, B6, o l’acido folico

Tuttavia, quando il processo di metabolismo dell’omocisteina è compromesso, a causa di difetti genetici, carenze vitaminiche o altri fattori, i suoi livelli possono aumentare nel sangue

Quali sono le cause della omocisteina alta?

Le cause dell’omocisteina alta possono essere molteplici, alcune di natura genetica, altre invece acquisite nel tempo. 

Le principali sono le seguenti: 

  • fattori genetici: alcune persone possono essere geneticamente predisposte ad avere livelli più elevati di omocisteina nel sangue. Mutazioni genetiche che interessano gli enzimi coinvolti nel suo metabolismo, come la metilentetraidrofolato reduttasi (MTHFR) o la cistationina beta-sintasi, possono comprometterne la corretta conversione in altri composti e portare ad un suo accumulo nel sangue;
  • carenze vitaminiche: può essere causata da carenze di vitamine B6, B12 e acido folico. Queste vitamine sono essenziali per il metabolismo dell’omocisteina e la loro mancanza può interferire con il processo di conversione, portando all’aumento dei livelli di questo aminoacido nel sangue;
  • dieta poco salutare: una dieta ricca di cibi ad alto contenuto di metionina, come carne rossa, prodotti caseari ad alta percentuale di grassi saturi e cibi ad alto contenuto di proteine animali, può contribuire all’omocisteina alta;
  • malattie renali: i problemi renali possono influire sul metabolismo dell’omocisteina e causarne un aumento nel sangue;
  • condizioni infiammatorie: malattie infiammatorie croniche, come il Morbo di Crohn, l’artrite reumatoide o l’infiammazione intestinale, possono aumentare i livelli di omocisteina;
  • uso di determinati farmaci: alcuni farmaci, come la metformina (usata per il trattamento del diabete), gli antiepilettici, i farmaci antiretrovirali per l’HIV e alcuni farmaci chemioterapici, possono influenzarne i livelli nel sangue;
  • consumo di alcol: l’abuso di alcol può interferire con il metabolismo dell’omocisteina e portare ad un aumento dei suoi livelli nel sangue;
  • fumo di sigaretta: può danneggiare i vasi sanguigni e influire sul metabolismo dell’omocisteina.

È importante sottolineare che questi fattori possono interagire tra loro e contribuire all’omocisteina alta

Sintomi e complicanze della iperomocisteinemia

Come accennato nell’introduzione, l’omocisteina alta è spesso considerata una condizione silenziosa perché non causa sintomi specifici

Tuttavia, nel corso del tempo, l’iperomocisteinemia può contribuire allo sviluppo di diverse complicanze e condizioni mediche

Vediamo, quindi, alcuni dei sintomi e delle complicanze associate all’omocisteina alta:

  • malattie cardiovascolari: è considerata un fattore di rischio indipendente per le malattie cardiovascolari. Può danneggiare le pareti dei vasi sanguigni, promuovendo l’aterosclerosi e aumentando il rischio di problemi come l’infarto del miocardio, l’ictus, l’arteriopatia periferica e la trombosi venosa profonda;
  • compromissione cognitiva: può influire sulla salute cerebrale e aumentare il rischio di compromissione cognitiva. Questo può manifestarsi con problemi di memoria, difficoltà di concentrazione, confusione mentale e rallentamento delle funzioni cognitive;
  • malattia di Alzheimer: numerosi studi hanno evidenziato una possibile correlazione tra l’omocisteina alta e un aumentato rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer o altri disturbi neurodegenerativi;
  • complicanze nella gravidanza: può aumentare il rischio di complicazioni durante la gravidanza, come aborti spontanei ricorrenti, preeclampsia, ritardo di crescita fetale e malformazioni del tubo neurale nel feto;
  • osteoporosi: può influenzare la salute delle ossa, interferendo con la formazione e il mantenimento della massa ossea normale. Ciò può aumentare il rischio di osteoporosi e fratture;
  • problemi renali: può danneggiare i reni e contribuire allo sviluppo di malattie renali croniche;
  • malattie oculari: è stata associata a un aumentato rischio di problemi oculari, come la retinopatia, il glaucoma e la degenerazione maculare legata all’età.

La gestione e il controllo dei livelli di omocisteina attraverso modifiche dello stile di vita, dieta, integrazione vitaminica o farmaci specifici possono aiutare a ridurre il rischio di tali complicanze

Si raccomanda di consultare sempre un medico per una corretta valutazione e un piano di trattamento adeguato.

Cosa fare in caso di omocisteina alta?

In caso di omocisteina alta, è importante adottare misure per gestire e ridurre i livelli di omocisteina nel sangue, ma la prima cosa da fare è, ovviamente, consultare un medico, che sarà in grado di determinarne la causa specifica e sviluppare un piano di trattamento personalizzato.

Quest’ultimo potrebbe prevedere:

  • modifiche dello stile di vita: possono includere smettere di fumare, limitare o evitare il consumo di alcol, adottare una dieta sana ed equilibrata, ridurre l’assunzione di cibi ad alto contenuto di metionina (come carne rossa) e aumentare l’assunzione di cibi ricchi di vitamine B6, B12 e acido folico (come verdure a foglia verde, legumi e cereali integrali);
  • integrazione vitaminica: in alcuni casi, il medico può raccomandare l’assunzione di integratori vitaminici per correggere carenze specifiche che possono contribuire all’omocisteina alta, come gli integratori di vitamina B6, B12 e acido folico;
  • farmaci: laddove necessario, il medico può consigliare l’uso di farmaci specifici per gestire l’omocisteina alta;
  • monitoraggio regolare: è importante monitorare regolarmente i livelli di omocisteina nel sangue attraverso esami del sangue specifici. Questo permette di valutare l’efficacia delle misure adottate e apportare eventuali modifiche al piano di trattamento;
  • gestione delle condizioni sottostanti: se l’omocisteina alta è causata da una condizione sottostante, come una malattia renale o una condizione genetica, è essenziale gestire e trattare attentamente quella condizione per contribuire alla riduzione dei livelli di omocisteina.

È importante seguire attentamente le indicazioni del medico e mantenere una comunicazione costante con lui durante il percorso di gestione dell’omocisteina alta.

ATTENZIONE:
Le informazioni qui riportate hanno carattere divulgativo e orientativo, non sostituiscono la consulenza medica. Eventuali decisioni che dovessero essere prese dai lettori, sulla base dei dati e delle informazioni qui riportati sono assunte in piena autonomia decisionale e a loro rischio.

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